Fondon,
il Frizzante
della Tradizione
Protagonista della tipica “marenda” veneta: sopressa e vin col fondo. Con freschezza, leggerezza e una punta acida rende più interessanti aperitivi, carni bianche e piatti di pesce.
Denominazione
Vino Bianco Frizzante
Uvaggio
Cuvèe delle nostre uve; Glera Chardonnay, Pinot nero
Zona di Produzione
Il vigneto si trova a Vittorio Veneto adiacente alla nostra azienda, ai piedi delle Prealpi e sulla riva sinistra del fiume Meschio. Vite allevate a Guyot e Sylvoz poste su un terreno prevalentemente
Vinificazione
Il Fondon è un vino col fondo, un bianco frizzante a rifermentazione naturale in bottiglia. Prima fermentazione in botte d’acciaio e la seconda avviene direttamente in bottiglia. Questo processo porta la presenza di sedimenti che sono costituiti da residui di lieviti.
Note di degustazione
Giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso fresco e fruttato con note di crosta di pane. Acidità spiccata con un finale sapido. Al servizio può essere decantato per separarne il “fondo” e apprezzarne la limpidezza oppure può essere servito con il “fondo” per apprezzarne maggiormente le caratteristiche aromatiche.
Abbinamento perfetto con la nostra premiata Sopressa e con i piatti della tradizione trevigiana.
Un tuffo
nella tradizione
Da un luogo estivo ad un vino fresco e frizzante. Ecco come nasce il Fondon.
Il termine “Fondon” richiama alla mente le suggestive vasche naturali e gli angoli più profondi del fiume Meschio, nei pressi delle sorgenti nella zona di Val Lapisina. Un tempo, queste acque fresche erano il ritrovo estivo per i ragazzi della zona, che si tuffavano nelle pozze per trovare ristoro nelle giornate più calde. Le sorgenti e l’ambiente circostante, immersi in un paesaggio verdeggiante, rappresentano ancora oggi un simbolo del legame profondo tra la comunità locale e la natura che la circonda, offrendo un’esperienza che unisce tradizione e bellezza naturale.
Il piacere del gusto
e della vista
Dalle acque del Meschio, un’etichetta che racconta la freschezza del Fondon.
Una storia, quella di Fondon, che ha ispirato l’idea del nome e dell’etichetta di questo vin col fondo, con i suoi naturali fondi di lieviti. Per dare vita all’etichetta, abbiamo scelto tecniche pittoriche semplici e autentiche, come l’acquerello, per evocare i colori tenui e sfumati del fiume, creando un’estetica che richiama la purezza della natura. Il risultato è un’etichetta delicata e suggestiva, che racchiude visivamente il legame profondo con il territorio e celebra il piacere di un prodotto artigianale.